L’immediata perquisizione del veicolo utilizzato permette di rinvenire all’interno un vero e proprio “arsenale” di arnesi atti allo scasso. Di seguito sono stati posti sotto sequestro diversi apparati ricetrasmittenti per le comunicazioni fra i componenti della banda, grimaldelli, piedi di porco, martelli, cacciaviti, guanti, passamontagna, torce, strumenti tattici per l’occultamento della merce rubata, nonché una targa prova. Accertamenti sull’autovettura che risultava con una targa alterata e non corrispondente al telaio della stessa, verosimilmente per non far riconoscere l’autovettura laddove fosse stata immortalata da telecamere di videosorveglianza.
I sei individui, tutti pluripregiudicati, sono quattro di origine barese, M.G. classe ‘79, F. D. classe ‘87, V.A. classe ’93, L.F. classe ‘83 e due di origine rossanese, Z.E.G classe ’72, T.G. classe ’93. Tutti sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Castrovillari in attesa di rito direttissimo. Devono rispondere di resistenza e lesione aggravate a pubblico ufficiale s possesso ingiustificato di chiave alterate e di grimaldelli, nonché di utilizzo di targa contraffatta, così come concordato con l’Autorita giudiziaria di Castrovillari.
Sono in corso serrate indagini ed accertamenti portati avanti dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro e coordinate con la Procura della Repubblica di Castrovillari presieduta dal Dott. Eugenio Facciolla, per accertare se, alla luce del materiale sequestrato ai sei individui, possa essere ricondotta alla banda una serie di furti e tentati furti avvenuti negli ultimi mesi presso esercizi commerciali e uffici postali della zona.