Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è stupito dall’ennesimo comunicato stampa del Sindaco di Amendolara che pur di contrastare il progetto di ammodernamento della S.S.106 si avvale dell’autorevole parere di tre docenti universitari che potevano essere interpellati quando il progetto era in fase di modifica e di revisione e non oggi quando è ormai evidentemente troppo tardi.
Il Direttivo ricorda nel 2014 le ultime due tappe di una decennale Conferenza dei Servizi. Diversi gli incontri a Roma (ricordiamo i più importanti: 7 luglio e 25 luglio 2014). I comuni hanno avuto la possibilità di avere incontri bilaterali con l’Anas Spa (sempre nel mese di luglio). Innumerevoli, inoltre, le diverse e svariate interlocuzioni seguite anche alla conclusione della Conferenza dei Servizi (28 luglio 2014), e tra le tante ricordiamo le due convocazioni presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del 14 luglio 2016 e del 28 luglio 2017.
Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” non comprende le ragioni per le quali il Sindaco di Amendolara non ha posto le ragioni delle sue perplessità mediante “proteste eclatanti” e coinvolgendo il mondo dell’università allora. Lo fa oggi quando è ormai troppo tardi.
Il Direttivo è ancor di più stupito dall’accanimento politico che in tutte le occasioni ed anche in questa nota il Sindaco di Amendolara esprime nei confronti del Governatore Oliverio il quale – come abbiamo appreso dalla stampa subito dopo il 5 settembre – nelle vesti di rappresentante della Regione Calabria sarà mediatore delle istanze di modifica al progetto che i Sindaci potranno avanzare nella fase di realizzazione del progetto esecutivo (fase che ad oggi non è ancora iniziata!).
Infine, il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” è fortemente preoccupato dalle dichiarazioni fuorvianti riproposte dal Sindaco di Amendolara circa “la evidente battaglia comune a tutto il territorio e per tutto il territorio” che egli ritiene di proporre.
Il Direttivo, infatti, ricorda al Sindaco Ciminelli che la sua “Eclatante Protesta” è stata partecipata solo da 20 persone la cui quasi totalità era composta da proprietari terrieri che non vogliono l’ammodernamento della S.S.106 perché non intendono essere espropriati di una ridicola parte delle loro terre.
Spiace, infine, constatare che il Sindaco di Amendolara si sforzi di dire in ogni modo che non è contrario alla strada ma vuole solo migliorarla: se fosse stato così lo avrebbe fatto quando poteva e non ora, quando ormai è troppo tardi per modificare il progetto ma è sempre presto per impedirne la sua realizzazione.
Basta vittime sulla Strada Statale 106
(fonte: comunicato stampa)