Una serata dedicata al grande dono della Vita, nella quale le emozioni hanno fatto da unico e inossidabile filo conduttore, si è svolta ieri presso la Casa Protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”, in contrada Cozzo Giardino di Corigliano Scalo. Tutti insieme per celebrare una speciale ricorrenza: i 100 anni della signora Adelina Ardito. Donna amante del bello, dell’eleganza, della famiglia, splendida moglie e mamma meravigliosa di quattro figli, la signora Adelina, ospite da sei anni della struttura diretta dal dottor Giuseppe Chiaradia, viene chiamata “mani di fata” per i preziosi lavori che realizzava all’uncinetto e con il ricamo, nonché per le buonissime pietanze che cucinava per gli amici e la sua famiglia. Proprio in onore della sua famiglia, la signora Ardito è sempre stata una grande organizzatrice di feste dove imbandiva la tavola con raffinatezza, curando tutti i particolari. Amorevolmente assistita dal personale dello staff della Casa Protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”, è benvoluta da tutti per la sua dolcezza e perché ha sempre parole gentili e modi delicati. Ieri, in occasione del compimento dei suoi 100 anni, è stata festeggiata nel migliore dei modi dai figli, dai nipoti, dagli amici e da tutto lo staff della struttura.Pasquale Magno, presidente del Consiglio comunale, e Francesca Ceo, assessore al Turismo, hanno omaggiato la signora Ardito a nome del sindaco (assente per altri impegni ma che presto si recherà personalmente a salutarla) e di tutta la cittadinanza con una pergamena. Con un discorso molto significativo, l’avvocato Magno ha ricordato che la signora Adelina è una donna che ha vissuto le difficoltà sia della prima che della seconda guerra mondiale e che da queste difficoltà è uscita fortificata e piena di amore per la Vita.La bella iniziativa è stata inoltre impreziosita dalla presenza di Isabella Freccia, scrittrice attenta e sensibile, che ha dedicato una poesia alla centenaria coriglianese, un componimento con il quale Isabella ha fedelmente rispecchiato la personalità e la storia della signora Adelina. Poi, gran finale con un ricco buffet e una mega-torta per festeggiare degnamente, insieme a tutta la famiglia, lo speciale genetliaco di questa nostra simpatica e distinta concittadina. (comunicato stampa)