È questo il commento dell’Ufficio di presidenza nazionale de Il Coraggio di Cambiare l’Italia, presieduto da Giuseppe Graziano, già Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria.
Il CCI nel suo DNA – dicono – si propone come forza aggregativa e di convergenza per tutti i cittadini, di qualunque colore politico essi siano. Il nostro è un patto d’onore tra uomini basato sulla capacità di realizzare e mettere in cantiere progetti, programmi, idee che ridiano valore e reale consistenza alla partecipazione dal basso, alla meritocrazia e all’equa co-partecipazione delle persone alla realizzazione della democrazia del nostro Paese. Il Coraggio di Cambiare l’Italia – aggiungono –, non credendo nella prassi della “rottamazione politica” (che in questi anni ha solo prodotto danni abnormi nelle Istituzioni) sin dalla sua nascita ha sempre dialogato con i partiti e, su tutti, anche con Forza Italia che reputiamo essere un’entità aggregativa portatrice di sani principi e, appunto, di valori che hanno bisogno, oggi più che mai, del supporto del movimentismo civico. Lo ha detto anche il presidente Berlusconi e ne prendiamo atto con orgoglio, avendo la consapevolezza – concludono – che, a partire da adesso, il Sen. Antonio Gentile sarà il nostro punto di riferimento nel confronto con Forza Italia.
Coraggio di Cambiare l’Italia
(fonte: comunicato stampa)