CORIGLIANO, DOPO IL NUBIFRAGIO LA MINORANZA CHIEDE CONSIGLIO COMUNALE AD HOC

passeggiata

E’ il momento di convocare un Consiglio comunale per portare a conoscenza tutti i consiglieri comunali e l’intera cittadinanza sugli eventi atmosferici straordinari abbattutesi sul territorio di Corigliano Calabro che hanno causato notevoli danni ad attività produttive,commericiali e agricole, all’attivita’ turistica , al sistema della viabilita’, al sistema dell’eliminazione dei rifiuti e tanto altro.

I consiglieri comunali dell’opposizione( G.Torchiaro,G.Spezzano, C. Fusaro, F.Sapia,E.Campana e G.Triolo)con grande responsabilità non hanno inteso accogliere la richiesta del consigliere C.Russo di una immediata convocazione ritenendo utile nella immediatezza degli eventi lasciare affontare gli stessi all’amministrazione comunale,alla Prefettura, alla Protezione Civile ecc;ma ormai è tempo di avere conoscenza di quanto accaduto in Consiglio Comunale.
Siamo convinti che è necessario essere informati sulle condizioni dell’intero territorio a seguito dell’alluvione;sulle scelte che l’amministrazione ha operato e delle priorità stabilite dalla stessa.
Nessun intento polemioco, ma si rende necessario un confronto per essere informati se l’Amministrazione ritiene quanto accaduto una pura fatalità oppure, visto che Sindaco e Assessori sono stati presenti sul territorio, hanno potuto verificare che la gestione del territorio,l’opera dell’uomo e tanto altro, ha potuto contribuire a determinare questo disastro.Abbiamo contezza che la Procura della Repubblica di Casrovillari, perchè riferito dagli organi di stampa,ha aperto un’indagine conoscitiva; ma appare necessario che la politica, il COnsiglio comunale e di conseguenza l’Amministrazione comunale faccia conoscere le proprie posizioni.Non vorremmo che in attesa dei risultati delle indagini della Procura tutto possa passare come se nulla fosse accaduto, nel dimenticatoio degli eventi, perchè a nessuno può sfuggire che è arrivato il momento di intervenire per risolvere alcune criticita’, che si sono evidenziate operando interventi risolutivi,onde evitare il ripetersi perchè spendere soldi pubblici per intervenire sempre sui soliti posti ci sembra ormai non più tollerabile.
Come appare necessario stabilire da subito di chi è la responsabilità della manutenzione dei fiumi e torrenti che puntualmente arrecano danni.
E appare quanto mai necessario mettere in sicurezza il sistema di smaltimento delle acque nere.
O veramente si può tollerare quanto accaduto, emettendo un divieto di balneazione?
A quando i progetti di risarcimento del territorio?
Chiedendo fin da ora i finanzizmenti regionali, statali o europei.E non si facciano ” spallucce”!
E’ il buon senso e il grande rispetto delle istituzioni che ci spinge ad essere attenti su quanto accaduto e soprattutto vigili su quanto è stato fatto e si fara’.
I consiglieri di opposizione,Torchiaro,Fusaro,Spezzano,Sapia,Campana e Triolo.
(comunicato stampa)

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