Rilevante ed ampia la presenza di vasta discarica abusiva di rifiuti speciali, pericolosi, RSU, ingombranti e amianto, ormai da anni abbandonata ai soliti “ignoti” con libero accesso tramite rampa, probabilmente abusiva.
Insomma, demanio fluviale, territorio e competenza regionale ai sensi dell’art. 822 del Codice Civile, lasciato in balìa di criminali con libertà e licenza di avvelenare falde, mare e salute dei cittadini.
Con la presente si denuncia la scarsa o inesistente attività di vigilanza, con trascuratezza, superficialità o, a volte, indifferenza degli organi preposti alla tutela del patrimonio pubblico demaniale, nelle attività di individuazione e repressione delle condotte illecite per abbandono di rifiuti con dolo o colpa e per fatti prevedibili o prevenibili.
Alla Regione Calabria si intima di chiudere la rampa di accesso nell’alveo del fiume, ordinare la rimozione ed il ripristino dello stato dei luoghi, con sollecitudine, senza ulteriore indugio e con consapevolezza emergenziale. (Comunicato – Pietro Altavilla)