Lavoratori in mobilità in deroga senza prospettive. Si tratta di personale utilizzato nei vari settori comunali, impiegati quotidianamente ma senza un salario adeguato. Anzi c’è, ed è sottopagato. E ora neanche quello. «Esprimo tutto il mio appoggio personale alla causa degli 85 lavoratori in mobilità e, da rappresentante delle istituzioni locale- afferma l’ex presidente del consiglio comunale Maddalena Avolio(in foto)- voglio credere che dall’auspicata proroga possa deirvare una prospettativa occupazionale seria e duratura per questi lavoratori che hanno già prestato la loro attività al servizio dell’ente, maturando un’esperienza di cui potrebbe e dovrebbe giovarsi, anche per il futuro, il comune stesso». Il consiglie Avolio inoltre sottolinea che i lavoratori in questione da mesi non percepiscono lo stipendio. Diverse sono le mensilità arretrate alla regione. Corre l’obbligo dunque dare risposte ai lavoratori e alle loro famiglie»….(continua sulla edizione di oggi del GARANTISTA)
