La Squadra Volante della Polizia di Cosenza ha tratto in arresto C. D. di 40anni perché resosi responsabile di atti persecutori aggravati. Dopo una segnalazione al 113 riguardante una violenta lite in famiglia, gli agenti hanno bloccato l’uomo mentre infieriva al portone d’ingresso con calci e pugni ,inoltre proferiva frasi minacciose e ingiuriose all’indirizzo della sua ex moglie. Solo grazie al tempestivo intervento degli agenti si è scongiurato il peggio. Dalle ulteriori indagini è emerso che a carico dell’uomo c’era un divieto di avvicinamento alla ex moglie. La donna risulta essere ancora traumatizzata dall’accaduto.
Antonio La Banca