Semplificazione amministrativa e aggiornamento degli strumenti di programmazione economica in grado di ampliare la capacità commerciale cittadina. È questa la funzione dello Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) di cui finora il Comune di Crosia era sprovvisto e di cui, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, è stato approvato il Regolamento per la gestione.
È l’ennesimo provvedimento dell’Esecutivo Russo che disciplina e regola il settore Commercio e Attività Produttive, diretto dall’Assessore al ramo Simona Stasi.
Un lavoro duro – commenta Stasi – portato avanti su volontà dell’Esecutivo, grazie alla collaborazione degli uffici comunali, supportati dai tecnici esterni. Siamo soddisfatti per i progressi e tutte le novità che stiamo apportando, non solo nel settore Commercio e Attività Produttive ma, di fatto, in tutti i settori. Lo sportello Suap – conclude l’Assessore – certamente non potrà che agevolare e semplificare significativamente le procedure e i procedimenti burocratici inerenti alla creazione d’impresa, avvicinando, così, i cittadini alla pubblica amministrazione.
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive nasce in Italia con il DPR 160/2010; quindi da allora il comune di Crosia ne era sprovvisto. E anche con l’adesione del comune al sistema regionale non c’era un regolamento che disciplinasse il corretto funzionamento di un asse strategico per la creazione di sviluppo. Il SUAP, infatti, ha il compito essenziale di avvicinare i cittadini alla pubblica amministrazione con l’ambizione voluta dal legislatore di snellire le procedure ed i procedimenti amministrativi inerenti alla creazione di impresa, intervenendo anche in materia di urbanistica ed ambiente laddove si riferiscano alle attività produttive.
Il procedimento Unico, la SCIA e qualunque altro procedimento contenuto nelle novità del decreto Madia rientrano nello strumento adottato all’unanimità dal Consiglio Comunale che ha capito e voluto una regolamentazione del settore. La quale nasce con l’organizzazione degli uffici e prosegue con la ferma volontà dell’Amministrazione di procedere con l’aggiornamento degli strumenti di programmazione economica in grado di ampliare la capacità attrattiva commerciale di Crosia.