L’incontro si è rivelato costruttivo ed è stata occasione di confronto su molte tematiche, in un clima franco e teso alla risoluzione dei molti problemi sorti dal 31 Marzo in poi.
Come ex gruppi di opposizione abbiamo illustrato al commissario le varie azioni intraprese nel corso della consiliatura su tematiche specifiche quali il personale, il PSA, i servizi al cittadino eccetera, azioni propedeutiche ad una visione di macchina comunale completamente diversa da quella dei due comuni estinti, caratterizzati da scarsa trasparenza e da inefficienze causate prevalentemente da una impropria ed illegittima commistione tra potere politico e potere burocratico.
Sono state illustrate al Commissario le nostre proposte per il nuovo assetto amministrativo dell’ente ed è stata ribadita l’esigenza di verificare il mancato rispetto del piano anti-corruzione da parte dell’ex Comune di Rossano, con particolare riferimento alla mancata rotazione di dirigenti e funzionari, circostanza che è stata denunciata da parte nostra all’ANAC la quale, sappiamo per certo, ha avviato un formale procedimento di cui attendiamo gli esiti.
Le nostre proposte sono state ovviamente messe nero su bianco e lasciate sotto forma di documento al Commissario.
Oltre alle questioni dell’apparato amministrativo comunale, durante l’incontro abbiamo ribadito e motivato la nostra posizione su alcuni temi importanti, a partire da quello del PSA, sul quale abbiamo precisato che, a differenza di quanto sostengono parti interessate, si tratta di uno strumento di pianificazione territoriale importantissimo ma la cui linea strategica non contempla minimamente la città unica.
Inoltre abbiamo chiesto che nella fase commissariale non si alteri il regime di servizi offerto ai cittadini né la distribuzione della presenza istituzionale lungo il grande territorio della città di Corigliano-Rossano, e su questi aspetti abbiamo ricevuto rassicurazioni da parte del Commissario e continueremo a vigilare: non permetteremo arretramenti.
I cittadini di Corigliano-Rossano hanno effettuato, con il referendum, una scelta coraggiosa: meritano di essere ricompensati con un miglioramento delle proprie condizioni di vita, compito che spetterà alla futura classe dirigente della città”.
Gli ex consiglieri di opposizione, Comune di Rossano
Achiropita Scorza
Marinella Grillo
Tonino Caracciolo
Flavio Stasi