Continuano i problemi causati dalla mancanza di specialisti di Neuropsichiatria Infantile presso i Distretti Sanitari Jonio Nord e Sud – Area Corigliano-Rossano – dell’ASP di Cosenza.
Molti genitori, infatti, lamentano da più tempo ormai, l’impossibilità di sottoporre a visita neuropsichiatrica infantile (NPI) i propri bambini, sia per una attenta valutazione clinico-diagnostica, sia per poter avviare o rinnovare l’iter procedurale necessario alla richiesta delle ore di sostegno.
Sul caso è intervenuta la Senatrice del M5S, Silvana Abate. «Sulla vicenda specifica – spiega la Senatrice – informerò personalmente anche il Garante Regionale per l’Infanzia, Antonio Marziale, visto il suo interesse alla costante tutela dei minori in fatto di sanità e considerato anche che proprio lo scorso mese di febbraio aveva denunciato la presenza di gravi lesioni ai diritti dei più piccoli, segnalando come il nostro territorio annoveri una scarsissima rete di servizi socio-sanitari territoriali e non possedendo nemmeno un reparto ospedaliero di Neuropsichiatria infantile». Ma a Corigliano-Rossano il servizio ambulatoriale di NPI è presente, anche se carente e da circa 4 mesi non funziona affatto per la mancanza forzata, dell’unico medico specialista operante».
Nelle scorse settimane erano stati chiestichiarimenti al DG dell’ASP di Cosenza, Dott. Raffaele Mauro, alla luce delle numerose segnalazioni ricevute. Avevamo informato anche il Dott. Giovanni Battista Genova, neodirettore del Distretto Sanitario Jonio Nord ed il Dott. Matteo De Bartolo, referente dell’Area per la Neuropsichiatria Infantile. Ma al momento ilproblema, purtroppo persiste. «Ma ormai – continua la pentastellata – la misura è colma ed il disagio è diventato un problema perché il termine per presentare la certificazione necessaria è improcrastinabile. Ora basta, si faccia qualcosa».
Rosa Silvana Abate – Portavoce M5S in Senato.