Saranno quindi respinte le impegnative che i pazienti produrranno alle strutture private a seguito dei tagli effettuati dal commissario Scura sui budget destinati alle strutture private accreditate le quali hanno raggiunto il numero massimo di prestazioni erogabili per il 2018. E con il fenomeno delle lunghe liste d’attesa nel pubblico il problema produrrà non pochi disagi.