Difendere il territorio e i cittadini da violenze e criminalità attraverso il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza da estendere su gran parte del centro abitato e non solo in pochi viali come adesso”. È questa la proposta lanciata da Domenico Russo dell’Associazione Rossano Pentastellata. “Se vogliamo che la nostra città attragga imprese e famiglie e diventi il centro dell’economia dell’alto Jonio dobbiamo assicurare un livello di sicurezza più alto ed adeguato. L’escalation di atti criminali che si sono verificati negli ultimi giorni – ha osservato il giovane avvocato – ci devono spingere ad investire in strumenti che possano garantire maggiore sicurezza e tutela a cittadini ed imprese in modo da impedire che azioni vigliacche come gli incendi alla nuova stazione di rifornimento e alle auto, non si ripetano più. Viviamo ormai nell’era della tecnologia e non ricorrervi sarebbe assurdo ed ingiustificato. Il crimine sguazza nell’oscurità. Accendi un riflettore e impedirai a un ladro di rubare. In quest’ottica, l’installazione di telecamere di sorveglianza rappresenterebbe un investimento, peraltro di importo contenuto e più sensato rispetto alle solite ed inutili colate di cemento tanto di moda, di sicura produttività che fungerebbe da alleato per l’attività delle nostre forze dell’ordine e darebbe ai cittadini la possibilità di sentirsi maggiormente protetti da qualsivoglia forma di violenza: dalla banale quanto antipatica ammaccatura anonima dell’auto al furto della stessa fino ad eventi più gravi come gli incendi delle scorse notti. Solo così – ha concluso – potremmo gettare le basi affinché Corigliano-Rossano possa assurgere agli onori di cronaca per fatti che non siano esclusivamente legati a criminalità e cronaca nera”.