Insegnanti di sostegno, il ritardo accumulatosi nell’assegnazione delle cattedre equivale a negare il diritto allo studio degli studenti diversamente abili o con difficoltà dell’apprendimento che di questo servizio hanno necessità. Il mancato avvicinamento, inoltre, impedisce ai docenti di lavorare al meglio delle proprie possibilità e all’intera classe di seguire il programma secondo tempi e modi adeguati.
È quanto dichiara Ferruccio COLAMARIA, responsabile provinciale Unione per la Difesa del Consumatore (UDICON) sostenendo la protesta dei 500 insegnati della provincia di COSENZA che chiedono il superamento di eventuali intoppi burocratici.
Ciò che più preoccupa – sottolinea COLAMARIA – è la preannunciata discontinuità nel percorso educativo a cui inevitabilmente si andrà incontro. Gli insegnanti quando e se prenderanno servizio, avranno giusto il tempo di presentarsi con gli allievi, per essere poi trasferiti nelle sedi richieste. Chi arriverà dopo di loro, prima di poter partire con la didattica dovrà conoscere lo studente, dilazionando ulteriormente l’avvio della didattica. Con disagi su disagi per tutti. Per gli studenti, per le loro famiglie e per i docenti.
(fonte:comunicato stampa )