La vicenda nasce intorno alle 23.30 quando l’uomo inizia un litigio per futili motivi con la propria consorte all’interno dell’abitazione, nel centro storico di Rossano. La discussione, da quanto ricostruito dagli operanti grazie alla denuncia della donna ed alle informazioni raccolte da persone informate sui fatti, si sarebbe animata ulteriormente al diniego della donna di consegnare una somma di denaro all’uomo: a quel punto, lo stesso si sarebbe scagliato contro la moglie e contro la figlia che, nel frattempo era stata contattata telefonicamente dalla donna e si era recata presso l’abitazione per fornire aiuto. Agli improperi si sarebbero susseguite le minacce con un coltello e, con un ferro incandescente, l’uomo avrebbe causato delle ustioni sulla mano della consorte.
I carabinieri ed i poliziotti, giunti prontamente presso l’abitazione, hanno trovato le due donne lungo la strada che si erano allontanate dall’abitazione, mentre l’uomo è stato trovato all’interno del proprio appartamento. Alle due donne sono state fornite le cure del caso presso l’Ospedale di Rossano, mentre l’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari così per come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
(comunicato stampa)