Cocaina nella bambola di porcellana: un’assoluzione e un patteggiamento. Si conclude così il giudizio di primo grado per due soggetti tratti in arresto lo scorso mese di dicembre nell’area urbana di Corigliano con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Grazie anche al fiuto del cane antidroga “Jettamor’s”, nel corso di una perquisizione i Carabinieri avevano rinvenuto la droga in dei barattolini sotto una bambola e somme di denaro anche nella culla di un bimbo di pochi mesi. Gli arrestati, la 26enne rumena M.D.L. e il 30enne D.V.L.P., vennero posti ai domiciliari in attesa del giudizio con il rito della direttissima. Per entrambi, difesi dall’avvocato Francesco Calabrò, si è concluso il giudizio di primo grado nell’ambito del quale l’uomo ha optato per il patteggiamento a un anno e quattro mesi. La donna è stata giudicata con il rito abbreviato dinanzi al Tribunale penale monocratico di Castrovillari, al termine del quale, accogliendo le tesi difensive, è stata emessa una sentenza di assoluzione “per non aver commesso il fatto”.