<<Si erano già tenuti una serie di tavoli di discussione tempo fa – fanno sapere i Portavoce del M5S della sibaritide e del crotonese – sollecitando ogni decisione di Trenitalia visto che siamo tornati a parlare di istanze presentate ormai da diverso tempo.
Abbiamo avuto un confronto su delle richieste che arrivano dalla Calabria come il ripristino dell’Intercity Crotone-Milano – fa sapere Elisabetta BARBUTO – dell’istituzione del Freccialink che da Crotone dovrebbe portare a Lamezia Terme per permettere ai miei concittadini, in poco tempo e in attesa che si completi l’elettrificazione della linea ferroviaria Corigliano-Crotone e l’ammodernamento di tutta la tratta Jonica, di poter prendere i collegamenti veloci che passano sulla Tirrenica.
Abbiamo parlato – continua la Portavoce del M5S – soprattutto, del Frecciargento che dovrebbe portare in futuro dalla fascia Jonica a Roma. Collegamenti, in pratica, veloci ed efficaci. I dirigenti di Trenitalia sono stati molto disponibili e ci hanno spiegato come sia in corso un’approfondita analisi sulla fattibilità di tutti i collegamenti, in particolare del Frecciargento e del Freccialink.
Il bacino di utenza potenziale c’è, e con l’istituzione di una nuova coppia di treni, l’intera area potrebbe moltiplicare i suoi numeri in un periodo di tempo neanche troppo lungo, divenendo più facilmente raggiungibile e quindi maggiormente appetibile per turisti, studenti fuori sede, e per tutti coloro i quali oggi sono costretti a viaggiare con altri mezzi. Non è un mistero che si lavori ad un Frecciargento che da Sibari porti a Roma e, una volta completata l’elettrificazione della linea Crotone-Corigliano Calabro, parta invece dalla città pitagorica. Un sistema, comunque, da costruire e mettere in funzione senza snaturare la naturale conformazione del litorale ma favorendo il tipo di turismo lento tipico della costa jonica frastagliata.
A giorni, probabilmente entro fine mese o comunque prima che il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo TONINELLI torni in Calabria per verificare lo stato delle pratiche aperte, saranno resi pubblici i dati dell’analisi. I rappresentanti di Trenitalia, però, ci hanno confermato che c’è tutta la volontà di investire per aiutare a far crescere la Calabria ionica facendola uscire dall’isolamento. Siamo consapevoli che istanze e le richieste della Calabria Jonica sono conosciute e prese in considerazione come mai è stato fatto prima.
In conclusione, fa sapere la BARBUTO, affermano di tornare presto e “spesso” fino a quando non avranno ottenuto quello che “l’area jonica e il Crotonese meritano”. F.F.