La forza del laboratorio sociale messa in piedi da movimenti e associazioni a partire dall’epoca pre-fusione, inizia sempre più ad essere un modello unico nel panorama regionale.
L’anima di “Civico e popolare” – composta da “marinari”, professionisti, agricoltori, studenti e imprenditori, da chi un lavoro ce l’ha e da chi lo cerca – offre in dote alla città il meglio della storia della sinistra solidale, costruttiva e non autolesionista, del cattolicesimo sociale, militante e diffuso, del popolo moderato, liberale e di centrodestra deprivato da fascismi ed estremismi, che ha selezionato in questi anni i motivi profondi dello stare insieme, senza necessità di simboli di partito o elementi divisivi, a nuova città bene-comune, al di sopra di tutto.
Domenica 10 marzo, alle 10,30, al San Marco ci sarà la Calabria che vale e vuole contare, che fa fatica ma che spera, che prova la forza di unirsi in una terra in cui tutto si divide.
“Civico e popolare” invita tutti a partecipare.
Luigi Promenzio e Maria Granieri
Civico Popolare
(comunicato stampa)