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Un agente della Polizia di Stato, libero dal servizio, mentre era a bordo del treno regionale Catanzaro/Sibari, ha notato un soggetto aggirarsi furtivamente nella cabina del capotreno ed uscire con un tablet in mano per poi darsi alla fuga approfittando dell’apertura delle porte alla Stazione ferroviaria di Rossano scalo. Immediatamente, l’agente di polizia, insospettito, si è posto all’inseguimento del giovane avvisando la Sala Operativa del Commissariato. Il personale di polizia, giunto nei pressi della stazione ferroviaria, ha individuato il soggetto che tentava la fuga attraversando i binari. Dopo un breve inseguimento gli agenti sono riusciti a fermarlo. Noto agli Uffici del Commissariato poiché tratto in arresto per gli stessi reati dal personale della Squadra Volanti, il giovane è stato identificato e perquisito. Rinvenuto addosso al 22enne il tablet, contenente dati sensibili di proprietà di Trenitalia e in carico al capotreno per il regolare svolgimento del proprio servizio, che è stato sequestrato e poi restituito al capotreno in sede di denuncia. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato e tradotto in carcere, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Castrovillari, in attesa del giudizio con il rito della direttissima.
(comunicato stampa)
