Corigliano Rossano – 34 unità pari a 14 famiglie, dopo il 10 aprile saranno senza un tetto. Sono gli sfrattati di Thurio costretti ad abbandonare le proprie abitazioni a causa dello straripamento del Crati. Il commissario prefettizio Domenico Bagnato emise nel febbraio scorso un provvedimento di sgombero degli abitati per inagibilità, sobbarcandosi come ente l’onere dei costi di soggiorno in un noto albergo. Le spese di mantenimento sono consistenti. Da quanto trapela ammontano a circa 800mila euro. Per Bagnato non ci sono più le condizioni finanziare per garantire la copertura economica.