Nello specifico i Carabinieri effettuavano mirati controlli a soggetti che si riteneva sottraessero energia elettrica dalla rete pubblica. Tre diverse abitazione venivano controllate con l’essenziale ausilio dei tecnici Enel ed in tutte e tre gli inquilini, rispettivamente due senegalesi ed una coriglianese, effettivamente prelevavano la corrente dalla rete pubblica, avendo danneggiato le cassette di derivazione e creato un allaccio abusivo con dei by-pass in rame artigianali. Le cassette venivano sequestrate, mentre i tecnici ripristinavano la sicurezza degli impianti manomessi. Per i tre soggetti scattava una denuncia all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato di energia elettrica.
Contestualmente veniva eseguita una perquisizione domiciliare con il prezioso fiuto dell’unità cinofila a casa di L.D., 26enne coriglianese, sottoposto da circa un anno alla misura cautelare degli arresti domiciliari dopo l’operazione “Tribunale” eseguita da questo Comando. La minuziosa perquisizione permetteva di rinvenire 1,5 grammi di hashish celati all’interno di un pensile della cucina. Per tale motivo veniva segnalato alla locale Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre la droga veniva sequestrata.
Infine, durante un controllo veicolare, veniva fermato S.L. 60enne coriglianese, che a seguito di apposita perquisizione dell’autovettura, veniva trovato con due coltelli a serramanico ed una mazza da legno, accuratamente celati nell’abitacolo. Sottoposti a sequestro penale, il soggetto veniva deferito per porto abusivo di armi.
(comunicato stampa)