Cassano – Alla fine confessa Giovanni De Cicco, il 48 enne ritenuto responsabile di una ipotesi di uxoricidio. La morte di Romina Iannicelli, 40 anni, in stato di gravidanza sarebbe avvenuta per trauma cranico, determinato di più colpi al capo con un corpo contundente, unitamente al tentativo di soffocamento. Sulla sfondo, futili motivi. Che forse sommati alle condizioni sociali si sono rivelati letali. Lui, con qualche precedente alle spalle, senza lavoro. Lei, in attesa di un bimbo. E pare che, prima di dare attuazione alla macabra uccisione il De Cicco avesse assunto sostanze stupefacente. Nel pomeriggio di ieri De Cicco si consegna spontaneamente presso la caserma dei Carabinieri di Cassano. Già le telecamere disposte in alcuni punti strategici del centro urbano lo avevano immortalato con due borsoni in mano, a conferma che forse aveva ipotizzato un piano di fuga. L’uomo è sottoposto a fermo. Ore ed ore di interrogatorio, poi la confessione.