Tarsia – Il 25 aprile si festeggia la fine dell’occupazione tedesca in Italia, del regime fascista e della seconda guerra mondiale. È un giorno fondamentale per la storia della nostra nazione e assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo di vittoriosa lotta di resistenza. Il Comune di Tarsia in occasione della giornata del 25 aprile ha ricordato questa importante data in alcune zone della città, in particolare nel campo di internamento di Ferramonti. Il campo è un simbolo positivo per la Calabria che ha dimostrato, in un momento tragico della storia moderna, accoglienza e rispetto della dignità umana. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, Roque Pugliese, Consigliere e Referente per la Calabria della Comunità Ebraica di Napoli e Don Natale Caruso, parroco di Tarsia. Durante la manifestazione sono stati donati ed esposti i lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico San Nilo di Rossano, curati del Circolo Culturale Rossanese “Giuseppe Converso”. Il progetto dal titolo “Un fumetto per la Memoria” ha avuto lo scopo di ricordare tutte le vittime dei genocidi nazisti e di tutte le violenze perpretate dall’uomo nei riguardi di altri uomini solo per il colore della pelle, per il credo diverso o per il differente orientamento sessuale.