Per quel che riguarda la lista del M5S la decisione è da attribuire a vizi formali che hanno decretato la fine della corsa per i pentastellati; per quel che riguarda i candidati a consigliere in varie liste la motivazione attiene a varie irregolarità riscontrate, legate alle modalità di identificazione o alla produzione documentale. Si valuta ora il ricorso alla stessa Commissione elettorale e successivamente, se necessario, dinanzi al Tar Calabria.