Corigliano Rossano – Dopo i ringraziamenti a Piazza Portofino di Schiavonea e quelli di stasera nell’area antistante la Torre Stellata di Lido Sant’Angelo, occorrerà dare vita all’inizio della svolta. Che è ciò che chiedono gli elettori. Compito non certo facile considerata la complessità delle problematiche che attanagliano l’intera città. Sono in corso le trattative interne all’area Stasi per la formazione della giunta. Che con ogni probabilità il neo sindaco porterà al primo Consiglio comunale la cui convocazione è prevista entro la fine della settimana entrante. Si discute sui nomi e sugli equilibri da mantenere, a partire dalla carica di vice sindaco appannaggio di una rappresentanza dell’area urbana di Corigliano. Sette gli assessorati da nominare, di cui almeno due di stretta fiducia del sindaco. Per il resto terrà conto degli equilibri interni alle 5 liste a suo sostegno. Bisognerà poi affrontare la questione dell’ufficio di presidenza del civico consesso e delle commissioni consiliari. Come da prassi alle opposizioni saranno destinate le vice presidenze. A presiedere il primo consiglio comunale sarà Adele Olivo (area Graziano) che ha conseguito il maggior numero dei voti se sommati alle preferenze di lista. Ma appare scontato che l’attuale maggioranza alla prima votazione ne piazzerà in quella postazione, uno o una d’area.