L’operazione è stata portata a termine dalla guardia di finanza sotto il coordinamento procura della repubblica del tribunale di Cosenza. Gli investigatori hanno ricostruito il profilo patrimoniale e reddituale dell’indagato, il quale negli anni aveva posto in essere diverse operazioni di natura economica generatrici di variazioni in aumento del proprio patrimonio e che avrebbero dovuto essere comunicate al competente Nucleo di Polizia economico finanziaria.
Sigilli scattati per un immobile residenziale sito in provincia di Milano, un’autovettura di pregio e delle disponibilità finanziarie presenti sui conti correnti dell’indagato per l’importo di € 53.098,72.
Il valore commerciale complessivo dei beni sottoposti a sequestro ammonta a circa 300.000 euro.