«C’è un messaggio preciso in questo libro: la memoria. Noi – afferma Maria Curatolo – siamo ciò che abbiamo attraversato, noi siamo il passato. L’animo umano, nella sua variegata forma, ha bisogno di raggiungere l’altro. La scrittura ci aiuta in tutto questo, scrivere è lasciare memoria. E senza memoria non c’è storia. La vita, scritta con l’inchiostro indelebile delle emozioni, è l’unica che ci appartiene».
Le illustrazioni all’interno del libro sono dell’artista Nikolina Marjanovic Scalise.
Nel corso della presentazione, dopo i saluti dell’Assessore alla città della cultura e della solidarietà Donatella Novellis, sono previsti gli interventi dei critici letterari Giuseppe De Rosis e Giovanni Torchiaro. La serata, condotta dalla redattrice Erminia Madeo, sarà allietata dalle letture della poetessa Anna Lauria e dalla musica dell’acoustic band Rosso Falun.
I diritti d’autore saranno devoluti all’Associazione Mondiversi Onlus – centro antiviolenza Fabiana di Corigliano Rossano.
Biografia: Maria Curatolo è nata a Corigliano Calabro nel 1951. Ha svolto la professione di Fisioterapista presso l’ASP di Cosenza al Servizio di Riabilitazione di Corigliano, nel settore della Riabilitazione Neuropsicomotoria con bambini in età evolutiva.
Attualmente in pensione, svolge attività di volontariato in più Associazioni socio-culturali della città di Corigliano Rossano. Coltiva la passione per la scrittura in prosa e poesia.
Cura la rubrica I Racconti dell’Anima sulla rivista bimestrale “mOndiversi” di Corigliano Rossano. Alcune sue poesie sono contenute nell’antologia “Le Tue Parole” (Pagine, 2018).