L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che dal 3 febbraio 2020 sarà disponibile l’edizione aggiornata del libro “Chi è Stato?”, il primo libro sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria, l’unico libro inchiesta sulla strada Statale 106 “Jonica” calabrese. Il libro sarà disponibile, tra 106 giorni, esattamente dopo 7 anni dalla prima pubblicazione, in formato digitale e gratuito e sarà possibile prenotarlo dal sito web dell’Associazione mediante la compilazione di un Modulo.
L’autore, l’Ing. Fabio Pugliese, che è anche Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, ha donato gratuitamente tutti i diritti del libro all’organizzazione di volontariato che ha l’onore e l’onere di guidare da anni e che si batte per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della strada Statale 106 in Calabria.
Importanti e significative le novità.
Seppure resta il capitolo sui lavori in corso di esecuzione, quelli di prossimo avvio e quelli non previsti insieme al capitolo sulle vittime (entrambi aggiornati rispetto alla prima edizione), nella nuova edizione cambia l’impianto complessivo del testo che, mai come questa volta, punta a colpire il lettore.
«Sono molto contento – dichiara l’Ing. Fabio Pugliese, autore del libro – di essere riuscito con l’Associazione a rieditare “Chi è Stato?” a sette anni di distanza dalla prima edizione e sono molto soddisfatto di aver ceduto tutti i diritti del libro all’Associazione che oggi ne diviene unica proprietaria e che lo renderà digitale e gratuito per tutti coloro i quali decideranno di prenotarne una copia online».
«Questa edizione – continua l’autore – sarà molto diversa dalle altre perché seppure ho sentito l’esigenza di aggiornare i dati più importanti contenuti nella passata edizione questa volta, nel nuovo libro ci sarà molto più spazio all’umanità che gravita attorno alla seconda arteria viaria più importante della Calabria».
«Questo libro nuovo – afferma l’Ing. Fabio Pugliese – sarà per tutti, esattamente come la prima edizione, ma è diretto particolarmente ai giovani perché punta a far comprendere loro l’importanza e il valore della vita attraverso un susseguirsi di racconti realmente accaduti».
«È anche un libro-denuncia – va avanti l’autore – perché mette in evidenza un dato drammatico: dopo sette anni è cambiato poco sulla S.S.106 in Calabria. Questo è merito della classe politica dirigente e burocratica di questo Paese che è incapace di dare risposte concrete e in tempi ragionevoli ai cittadini».
«Auspico – conclude l’Ing. Pugliese – che siano in molti a leggere il libro perché ritengo che sul tema specifico della strada Statale 106 sia, ancora oggi, necessaria una rivoluzione culturale e collettiva senza la quale non credo potranno verificarsi a breve cambiamenti radicali e necessari e, tra i tanti, la consapevolezza che i problemi dei calabresi possono essere risolti solo dai calabresi e non di certo da altri o tanto meno dallo Stato».