Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

RSA Caloveto. Mazza: Incapacità ASP, ci rivolgeremo alla Procura

Caloveto – Il mancato funzionamento della RSA di Caloveto dovrebbe costare all’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Cosenza qualcosa come 250mila di euro all’anno, in meno, di introiti per il canone di locazione. Se la matematica non è un’opinione, in 5 anni dovrebbero essere oltre un milione di euro. Una cifra importante alla quale però l’Asp, con tutti i debiti che pare abbia accumulato, sembra voler appositamente rinunciare, dilatando prima i tempi di pubblicazione del bando, poi revocando, in autotutela, gli atti della stessa gara per irregolarità.

A denunciare quelle che non esita a definire come evidenti incapacità e superficialità sulle quali aprire indagini urgenti e serie è il Sindaco Umberto Mazza invocando l’intervento della Regione Calabria su questo ennesimo, eclatante, intollerabile caso di spreco di denaro pubblico e di privazione di servizi in tema ancora una volta di diritto alla salute.

Ai Sindaci – aggiunge il Primo Cittadino nel farsi portavoce dello sdegno diffuso rispetto all’ennesimo stop all’iter per l’affidamento della gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Caloveto – viene richiesto di tollerare la chiusura di reparti o di intere strutture perché bisogna tagliare le spese e non ci sono risorse. E poi si assiste a situazioni di evidente spreco delle risorse pubbliche. Se necessario – continua – ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica e ci faremo promotori di iniziative anche eclatanti per far riconoscere una volta per tutte il diritto alla salute per questo territorio. Non ci daremo pace finché non si apriranno le porte della struttura con i suoi 60 posti letto, fonte di occupazione per diverse famiglie e risorsa economica per l’intero territorio (Comunicato stampa).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: