Cassano all’Ionio – La firma arriverà nei prossimi giorni, su documenti e intese però già definite.
Anche l’associazione Laghi di Sibari, presieduta da Luigi Guaragna, attraverso il voto favorevole del comitato direttivo, ha approvato lo schema di convenzione che già nei giorni scorsi era stato formalmente fatto proprio dal Comune. L’accordo, frutto del confronto intessuto negli ultimi mesi, prevede una compartecipazione di AssoLaghi – in via sperimentale per un anno – nelle attività di manutenzione e gestione dello Stombi, il braccio d’acqua che unisce al mare aperto le darsene del porto turistico sibarita, restituito alla navigabilità lo scorso agosto in coda a quasi due anni di blocco. «Il nostro intento – spiega Guaragna – è garantire la costante navigabilità del canale: dopo la legge regionale che nel 2018 lo ha classificato quale via navigabile di quarta classe, si è avviato finalmente un percorso nuovo, che intendiamo ora portare a compimento». Prosegue il presidente di AssoLaghi: «La recente pubblicazione di un bando regionale finalizzato alla creazione di nuovi insediamenti portuali dimenticando quelli esistenti, e non riservando alcuna attenzione ai Laghi, ci lascia a dir poco perplessi, ma non ferma il nostro impegno. Ci adopereremo perché determinati orientamenti possano mutare, rimuovendo ogni possibile ostacolo. Intanto, proseguiamo con fiducia nel lavoro avviato da tempo, in collaborazione col Comune di Cassano, col quale diamo il via ad una sinergia che ci auguriamo possa servire ad aprire una stagione nuova per il nostro centro nautico». Il tutto a partire dallo Stombi: una volta siglata la convenzione, l’Associazione si vedrà affidare in comodato gratuito il pontone galleggiante con benna dragante per il dragaggio del canale e della sua foce, sulla base di un piano operativo di manutenzione redatto insieme al Comune ed utilizzando sia fondi propri sia quelli messi a disposizione da Palazzo di Città, rinvenienti dai finanziamenti regionali e – per quanto possibile – anche dal bilancio comunale. «Abbiamo chiarito le competenze – sottolinea Guaragna – costruendo tuttavia una rete utile ad evitare lo scaricabarile in caso di difficoltà o imprevisti: l’obiettivo è unico, ossia il rilancio dei Laghi, ed era indispensabile procedere in tale direzione». Nello specifico, AssoLaghi garantirà il monitoraggio del canale e della foce, manterrà in efficienza il sistema dei segnalamenti e della segnaletica idonei alla navigazione marittima, stipulerà le polizze assicurative correlate alla sicurezza della stessa e, soprattutto ed in particolare, sovrintenderà alle attività del pontone galleggiante e della benna dragante acquisiti dal Comune attraverso finanziamenti regionali e con i quali si punta ad impedire il ripetersi dei fenomeni di insabbiamento dello Stombi. A breve il primo passo, con la certificazione e il collaudo di pontone ebenna (Comunicato stampa).