Corigliano Rossano – Il Crati di nuovo a rischio esondazione. E’ scattato lo stato di allarme, confermato dalla protezione civile calabrese. E’ trascorso un anno e dal novembre del 2018 nulla è mutato sugli argini, se non interventi minimali di leggero consolidamento. Dalla notte, l’abbondante pioggia ha gonfiato il corso d’acqua rendendo vulnerabile quello stesso argine già abbattuto lo scorso anno. Il dramma degli agricoltori, delle famiglie, di chi convive da anni con la paura di poter perdere tutto da un momento all’altro, incluso l’incolumità della propria vita.
Sul posto, sin dalle prime ore, il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, a stretto contatto con gli organismi istituzionali. Tanti i punti oscuri di una vicenda su cui occorre fare chiarezza.