Giorno 17 febbraio, si è svolta presso la sala riunioni nella sede Zonale CISL di Rossano, l’assemblea pre congressuale di base della zona Basso Ionio – Sila Greca della Fai Cisl per l’elezione dei delegati che parteciperanno ai vari livelli congressuali, a seguito della convocazione del Congresso straordinario Nazionale da parte del Commissario, Luigi Sbarra, in programma il prossimo aprile.
Un momento di confronto utile per ribadire l’impegno della FAI e della Cisl ai vari livelli organizzativi.
Hanno preso parte all’incontro il Segretario Generale della FAI Cisl di Cosenza Michele Sapia e il Responsabile zonale della Cisl Basso Ionio – Sila Greca, Giuseppe Pennini assieme ai responsabili zonali e coordinatori della Fai Cisl di Cosenza.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Segretario Generale della FAI Cisl di Cosenza Michele Sapia.
Il segretario generale Sapia ha evidenziato le difficoltà dei vari settori curati dalla federazione come il comparto agricolo, della Bonifica, del comparto forestale e dell’azienda regionale Calabria Verde, della settore della pesca, e le numerose criticità che riguardano l’ambiente come le trivellazioni nel mar jonio insieme alle innumerevoli potenzialità inespresse di un territorio fortemente vocato, frenato nel suo sviluppo da limiti infrastrutturali e dalla miopia politica.
Ripartire e recuperare insieme a favore di questo territorio, dal progetto di fusione tra i comuni di Rossano e Corigliano Calabro. La Fusione in concreto rappresenta un fattore sul quale rilanciare il cambiamento e la reale trasformazione del tessuto socio economico di un vasto territorio che non interesserà solo i due comuni direttamente coinvolti ma una vasta area geografica.
Crediamo che il PSR 2014/2020 sarà strumento determinante e strategico per valorizzare il lavoro di qualità e creare nuove opportunità occupazionali nel settore agricolo e forestale in un territorio che chiede un riscatto reale in termini economici e occupazionali.
Sarà indispensabile rinnovare il contratto agricolo provinciale, con l’auspicio di continuare e concludere la trattativa in atto in tempi celeri, come quello nazionale del settore alimentare.
È necessario debellare la piaga del caporalato e del lavoro nero nel comparto agroalimentare, valorizzando il ruolo delle parti sociali e in particolare l’apporto del mondo del lavoro, che bene conosce criticità e specificità di imprese e territori. Come ha ribadito il commissario nazionale Sbarra le istituzioni e imprese assieme al sindacato devono muoversi nella direzione di un patto per l’innalzamento della qualità del lavoro agricolo.
Inoltre il segretario Sapia ha evidenziato che la Fai Cisl di Cosenza continuerà a rafforzare il ruolo del delegato sindacale e rilanciare la funzionalità delle sedi sindacali periferiche, con massima attenzione ai giovani, immigrati e donne. Al termine del dibattito sono stati eletti i delegati che prenderanno parte al congresso territoriale per il prossimo 17 marzo a Rende (Cs).