Corigliano Rossano – Crescono i legittimi timori all’interno del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” di Rossano. Da un infermiere professionale giunge una nota in cui si palesa la più assoluta preoccupazione per le condizioni in cui si lavora: “In merito a quanto si è verificato ieri con l’aumento dei 10 casi in più e ai dati nel suo complesso, insisto e ribadisco che siamo in piena pandemia. C‘è poco da stare sereni visto che con questo virus ci si può ammalare e purtroppo anche morire. Qui, per quanto riguarda la gestione nell’ambito ospedaliero, non ci sono le condizioni né strutturali né ambientali di sicurezza. Vi è la totale assenza dei DPI dove la professionalità dei sanitari è messa a repentaglio, il rischio di contagio è altissimo e, se ciò dovesse accadere, una volta usciti fuori, la diffusione sarebbe incontrollata, come già avvenuto nelle città del Nord. Auspico che le autorità preposte assumano tempestivi e imminenti provvedimenti al riguardo affinché non vengano messe a repentaglio le vite dei cittadini di Corigliano Rossano”.