A darne notizia è il Sindaco Flavio Stasi che nel pomeriggio di oggi (venerdì 17 aprile) nella sede della Protezione Civile di Viale S.Angelo ha coordinato la riunione operativa con gli assessori al bilancio Giovanni Palermo e alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis, il dirigente del settore area amministrativa Tina De Rosis ed il Segretario Generale dell’ente Paolo Lo Moro, finalizzata ad ampliare i criteri già previsti nei primi due decreti.
Il complesso team organizzativo ad hoc messo in piedi dall’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano, tra le prime grandi realtà in Calabria a questo stadio, ha positivamente completato le fasi 1 e 2, con 866 soggetti autorizzati e 4643 buoni emessi e consegnati a beneficiari, per un importo complessivo di oltre 183 mila euro.
Fino ad oggi – aggiunge il Primo Cittadino – abbiamo privilegiato nell’erogazione immediata dei bonus le categorie più svantaggiate. E così facendo siamo sicuramente tra le prime città della regione ad aver consegnato i buoni. Con questo nuovo ed ulteriore momento nell’erogazione dei buoni alimentari – prosegue– chiuderemo il cerchio, arrivando a coprire, attraverso l’estensione su altri nuclei familiari in difficoltà delle categorie di beneficiati, colpiti dall’emergenza Covid-19, l’intero fondo di 717 mila euro destinato alla nostra comunità.
Si lavorerà anche nella fine settimana per arrivare in tempi celeri al nuovo decreto con i nuovi criteri ed al relativo avviso pubblico in modo da partire, dalla settimana entrante,con l’avvio concreto di quest’ultima fase di erogazione dei buoni a sussidio del maggior numero possibile di aventi diritto.L’Amministrazione Comunale coglie ancora una volta l’occasione per sottolineare l’importante lavoro garantito fino a tarda notte, dai servizi sociali dell’ente insieme all’equipe delle assistenti ed a quella multidisciplinare del PON Inclusione, un gioco di squadra efficace ed efficiente che – conclude Stasi – sta alla base della tempistica e dei risultati ottenuti fino ad oggi a sostegno soprattutto delle fasce più deboli della popolazione. – (Fonte: Comune di Corigliano-Rossano)