Piero LUCISANO si appella al Commissario Prefettizio Aldo Lombardo affinché vigili sulla sicurezza e sull’igiene nelle scuole cittadine primarie, in particolare su quella di Contrada Nubrica. Inoltre, il consigliere provinciale delegato ai lavori pubblici, edilizia scolastica ed impiantistica sportiva, chiede alle autorità lumi sulla condizione della mensa ospedaliera. Sottolineando la preoccupazione per il futuro del reparto di chirurgia dell’ospedale “Giannettasio” dopo il pensionamento del suo primario e chiedendo risposte al governatore della Regione Calabria Mario Oliverio sul futuro della sanità sul territorio.
“Per tutelare il futuro di un territorio è assolutamente necessario offrire un presente dignitoso e sicuro ai bambini che frequentano le scuole della nostra città. Sicurezza e affidabilità dovrebbero essere i due imperativi categorici nelle nostre strutture scolastiche, ma purtroppo non è così. In questi giorni ho ricevuto numerosissime lamentele da parte di genitori di bambini che frequentano la scuola di Contrada Nubrica. Questi, lamentano a gran voce la scarsa sicurezza igienica nella mensa scolastica. Pare che, da quanto riportatomi dai genitori indignati, la mensa tempo fa sia stata chiusa ufficialmente per una ristrutturazione, ma che il vero motivo invece sarebbe stato un controllo dei Nas che avrebbe riscontrato anomalie. Attualmente, dalle denunce giuntemi, pare ci sia stato un controllo da parte dei Vigili del Fuoco da cui sarebbe emersa la presenza di caldaie non a norma nell’edificio scolastico. Da uomo delle istituzioni, mi rivolgo al Commissario Prefettizio Aldo LOMBARDO, sicuro del suo scrupoloso senso del dovere, affinché verifichi le condizioni della scuola di Contrada Nubrica ed allo stesso tempo attivi uno screening sul servizio mensa e sulle strutture delle scuole primarie. Sono inoltre molto preoccupato per il diritto alla salute dei nostri cittadini. Alla luce del fatto che il primario di Chirurgia dell’ospedale di Rossano è in pensione, aumentano gli interrogativi sugli scenari futuri dell’unità operativa complessa di chirurgia. A questo si aggiunge la notizia che anche il primario di Chirurgia di Corigliano sia in procinto di andare in pensione. Mario Oliverio ci dia risposte celeri sulla nuova riorganizzazione dei reparti. Mi auguro che il Governatore sappia rassicurare la popolazione afferente all’ospedale Spoke Rossano-Corigliano, da un eventuale e paventato depotenziamento della struttura ospedaliera in favore di altre lontane dal nostro territorio. Rossano non può subire ancora scippi, non lo permetteremo!!! ”.