Puntare sulle biotecnologie: è la nuova proposta di cui il movimento #RossanoFutura parlerà ampiamente venerdì 4 marzo in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto Futur-E, salutata favorevolmente per contenuti e metodi di rilancio della Centrale Enel di Rossano. I flussi d’acqua disponibili possono essere occasione di ricerca, per esempio, nell’uso delle alghe che promettono importanti sviluppi imprenditoriali. Un campo, questo, sul quale è possibile veicolare tecnologie, ricerca e capitali.
È un primo serio passo – dichiara Tonino CARACCIOLO – che mette fine alle paradossali proposte avanzate, in questi giorni, dai soliti noti politici di mestiere. La presenza del Rettore Gino Mirocle CRISCI, dei dirigenti Enel, dei rappresentanti di UNINDUSTRIA, del Presidente della Regione Calabria e degli imprenditori, rimette le cose a posto. Com’è noto #RossanoFutura non si è accodata alla canea di coloro che, pur occupando posizioni di rilievo, nulla hanno fatto quando la Centrale di Contrada Sant’Irene chiudeva.
L’Enel con il piano industriale 2015 ha modificato radicalmente le sue strategie industriali dismettendo più di 20 centrali convenzionali e mettendo i siti a disposizione degli imprenditori. Ora si potrà ragionare seriamente di futuro nel quadro di quelle strategie al fianco di Governo e Regione.