Il Presidente di Federimprese Calabria Claai Francesco Beraldi interviene a margine dell’incontro avvenuto lo scorso venerdì 11 Marzo tra i rappresentanti istituzionali e gli operatori commerciali per discutere del nuovo piano di sosta a pagamento.
“Dopo aver letto la ricostruzione, fatta dal comune di Rossano, a margine dell’incontro, avuto , Federimprese Calabria-Claai prende le distanze da quanto scritto. Respingendo la tesi secondo cui le federazioni degli esercenti sono d’accordo con l’istituzione della sosta a pagamento.
Oggi, dopo aver letto quanto riportato, non possiamo non definire fantasioso quanto scritto dall’ente”.
Insieme all’associazione di categoria ACOM di Natale CHIARELLO, Federimprese sottolinea la totale estraneità rispetto alla ricostruzione data ed all’assenso da parte delle associazioni di categoria all’istituzione delle strisce blu nelle aree: Parcheggio Ospedale “Giannettasio” – Ex delegazione Municipale (Piazza Montalti),Parcheggio Via Nazionale (fino ad incrocio con Viale De Rosis) Parcheggio Via Margherita (fino ad incrocio con Via Nazionale/Via Busento).
“L’idea di istituire delle aree di sosta a pagamento, penalizza ancora di più i commercianti locali. Già vittime di una crisi economica devastante e di una tassazione alle stelle. Per non parlare dei danni subiti in seguito all’alluvione di agosto, capitata in uno dei periodi con il maggiore afflusso turistico. E’ da rimarcare che sulle vie principali della nostra città le attività commerciali sono sempre più in diminuzione, con numerosi locali sfitti, indice di un’economia sofferente che avrebbe bisogno di incentivi e non di vincoli. L’idea dei Gratta&Sosta dunque penalizzerebbe ancora di più quei pochi commercianti che con enorme sacrificio continuano a mantenere le proprie attività, investendo denaro e speranze. Se quella delle strisce blu non è una mossa economica per far cassa, così come dice l’ente comunale, allora perché non riproponiamo la sosta oraria? Regolamentando le soste ad intervalli di mezz’ora, controllata dai vigili urbani senza il pagamento dei ticket, si ordinerebbe il traffico permettendo una fruibilità dei parcheggi continua ed efficace, non vessando i commercianti ed i cittadini con ulteriori tassazioni. Inoltre desta notevole preoccupazione l’idea di istituire i parcheggi a pagamento nella zona dell’ospedale, Piazza Montalti, luogo frequentato quotidianamente da centinaia di utenti già abbondantemente penalizzati da un sistema sanitario sempre meno efficiente. A stupire è la non sussistenza di parcheggi secondari, l’istituzione delle strisce blu intaserebbe le vie secondarie creando disagi notevoli”
Mercoledì prossimo le associazioni di categoria avranno un altro confronto con il Commissario Aldo Lombardo, in cui proporranno questa soluzione alternativa. Rigettando al mittente ricostruzioni ed accordi non combacianti con la realtà delle proprie posizioni e continuando a tutelare gli interessi dei commercianti.