Si è svolto nei giorni scorsi un interessante incontro presso le Scuole di San Lorenzo del Vallo, che ha avuto per tema il referendum del 17 aprile prossimo.
Il confronto è stato organizzato dall’Amministrazione comunale e dal dirigente scolastico prof.ssa Maria Saveria Veltri.
Hanno partecipato il sindaco di San Lorenzo del Vallo Vincenzo Rimoli, gli assessori Chiara Diana, Nicola Piragine e Pasquale Motta, quest’ultimo coordinatore del dibattito. Non ha fatto mancare la sua presenza il capogruppo consiliare della minoranza Maria Iannini, la quale ha dato il suo importante contributo alla discussione, condividendo in pieno la posizione dell’Amministrazione, ossia il voto per il Si.
L’incontro è stato aperto dalla padrona di casa, il dirigente scolastico Veltri, e dal sindaco Rimoli, i quali hanno sollecitato i presenti di non mancare all’appuntamento del referendum e li hanno invitati a sensibilizzare i propri concittadini a non disertare questo importante momento e a votare per il Si. L’amministrazione comunale, infatti, è convinta sostenitrice del Si e ha colto l’occasione per ribadire che è importante partecipare al voto, momento di libertà di espressione e di pensiero. Il dirigente scolastico Veltri si è rivolto ai genitori e ai docenti presenti invitandoli di votare Si e di farlo col pensiero rivolto ai propri figli che rappresentano il futuro e per i quali bisogna lottare in modo da lasciare loro un mondo più pulito e più sano.
L’assessore all’Agricoltura e al Turismo Pasquale Motta, in qualità di coordinatore del dibattito, ha passato la parola all’assessore all’Ambiente Nicola Piragine, il quale ha messo in evidenza i rischi derivanti dalle trivellazioni sul nostro territorio a livello ambientale e geologico, dando una vera e propria lezione di quelli che sono i pericoli e i disastri che ne derivano. In seguito è intervenuta l’assessore al Bilancio Chiara Diana, che ha relazionato sul tema delle trivellazioni, mettendo in risalto i costi esosi legati a quest’attività tutt’altro che positiva per l’economia del nostro paese. A concludere il confronto è stato proprio Pasquale Motta che, in qualità di assessore all’Agricoltura e al Turismo, ha posto l’accento sulle ricadute negative in termini di immagine, di benessere, di salute ed economico del nostro territorio e della nostra regione, che vive di agricoltura e di mare 365 giorni all’anno. Motta ha sottolineato l’importanza di questo voto e ha espresso la ferma convinzione personale e di tutta l’Amministrazione comunale di non far mancare la presenza al referendum del 17 aprile con il voto del Si. Un voto, quest’ultimo, che deve servire per esprimere la contrarietà alle Trivelle, le quali non portano benessere e aumento dei posti di lavori in Calabria ma inquinamento dell’ambiente, dell’agricoltura e del mare in particolare.