Il contributo dei bambini e dei giovani alla vita sociale e amministrativa della Città è essenziale per poter costruire il futuro di una comunità. Saper ascoltare le esigenze e i suggerimenti dei più piccoli è una pratica utile per quanti sono chiamati a governare la cosa pubblica. Rossano, in questa direzione, può contare su uno strumento importante come il Consiglio comunale dei ragazzi, che da quanto ho avuto modo di constatare è un importante laboratorio di idee e proposte. Di recente, l’organo di consulta, ha affidato la fascia di baby sindaco alla giovanissima Alessia Lapietra. Che, ne sono certo, saprà rappresentare le istanze provenienti dal mondo scolastico e giovanile e più in generale da quella realtà che vede il mondo con occhi diversi rispetto agli adulti. È quanto afferma il commissario straordinario Aldo Lombardo porgendo gli auguri di buon lavoro al nuovo baby Sindaco Alessia Lapietra, nominata di recente dall’assemblea consiliare dei ragazzi della Città di Rossano. Nei prossimi giorni lo stesso Viceprefetto riceverà in Municipio il Primo cittadino del CCR per ascoltare le direttive programmatiche che hanno portato la giovanissima Lapietra alla sua elezione. Trovo utile e necessario – aggiunge Lombardo – dare ascolto ai più piccoli anche per capire quali sono le loro esigenze. E intervenire. Attraverso l’ascolto di idee e proposte, invece, si ha la possibilità di agire – conclude – nello specifico dei bisogni reali, spendendo al meglio le risorse. Il Consiglio comunale baby della città bizantina, nei giorni scorsi, ha scelto come proprio sindaco Alessia Lapietra, su 7 candidati, eletta al ballottaggio contro il suo collega Mario Fascia, con 11 voti a favore. Alessia, quasi dodicenne allieva di prima media della Scuola Carlo Levi, ha alle spalle già 2 anni come baby consigliere, insieme ad altri ragazzi scelti tra le classi della IV e V elementare e della I classe della scuola media.