Sfiorata la tragedia all’hotel Roscianum. Scoppia la caldaia collocata al piano terra mentre all’interno opera l’addetto alla manutenzione. La deflagrazione è irruente, non dà possibilità di fuga. L.E.,33 anni, si accascia a terra. L’uomo è colpito da un’ondata di fuoco e fumo. Si teme il peggio. Il 33enne viene soccorso.
Sul posto si porta un’ambulanza del 118, un mezzo dei vigili del fuoco di Rossano, una pattuglia dei carabinieri. Ai vigili il compito di intervenire con estrema prudenza nel rinvenimento dell’operaio.
I sanitari prestano le prime cure, ma la situazione appare subito drammatica.
Le ustioni sono gravi. L’equipe medica avvisa l’elisoccorso di Cosenza. Nel frattempo si cerca di tamponare con le prime cure del caso. Poi l’arrivo del velivolo che preleva il ferito, per l’immediato trasferimento a Cosenza. Dove fino alla serata di ieri è stato tenuto sotto stretta osservazione. Nel frattempo, i pompieri si sono adoperati nello spegnimento delle fiamme.
E’ in atto intanto una prima attività d’indagine al fine di risalire alle cause dell’incidente, non ancora chiarite. Né è trapelato alcunché circa le prime ipotesi prospettate da chi è intervenuto sul posto. L’area è stata sottoposta a sequestro.
Fonte: La Provincia di Cosenza