Entro tre anni il Nuovo Ospedale della Sibaritide vedrà la luce. E’ stato stabilito questa mattina martedì 26 aprile nella sede territoriale del Governo di Cosenza con la sottoscrizione del Protocollo di Legalità tra la Regione Calabria, committente, e la Tecnis, società appaltatrice dell’opera, che di fatto dà il via alla fase esecutiva per la realizzazione del nuovo nosocomio dell’Area urbana Corigliano-Rossano. Apertura dei cantieri entro agosto di quest’anno.
La cerimonia di sottoscrizione del Protocollo di Legalità è stata presieduta dal Prefetto di Cosenza, S.E. Gianfranco Tomao, e vi hanno partecipato il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, i vertici aziendali della Tecnis SpA e, tra gli altri, anche il sindaco di Corigliano calabro, Giuseppe Geraci, il commissario straordinario del Comune di Rossano, Aldo Lombardo, ed il dirigente del Dipartimento Lavori pubblici e Infrastrutture della Regione Calabria, Domenico Pallaria.
Stamani in Prefettura – ha affermato Giuseppe Graziano, segretario questore del consiglio regionale della Calabria – è stata mossa una pedina fondamentale nello scacchiere dei servizi sanitari locali e regionali. Che, ci auguriamo tutti, permetterà al territorio ionico-cosentino di vincere una battaglia essenziale per il suo futuro: quella per la rivendicazione del Diritto alla Salute. Entro 120 giorni dalla sottoscrizione di questo importante protocollo – aggiunge – si dovranno aprire i cantieri nel nuovo ospedale ed i lavori dovranno terminare entro 30 mesi. È un’opera necessaria per perseguire il cambiamento della situazione di criticità in cui versa la sanità calabrese e soprattutto quella del territorio della Sibaritide. Vigileremo e staremo atten
ti affinché l’opera, dopo ormai dieci anni di attesa, diventi una concreta realtà.