“Per quale motivo – si domanda il sindaco di Cariati – ci si continua ad accanire su servizi e strumenti di pubblica utilità? Chi può beneficiare della distruzione di un pannello di informazione cittadina? Quale obiettivo (politico o amministrativo o di altra natura) si pensa, forse, di raggiungere appiccando fuoco alle postazioni di raccolta dei rifiuti o nei pressi dell’isola ecologica oppure abbandonando indiscriminatamente rifiuti sui marciapiedi, nelle spiagge e negli spazi pubblici per famiglie e bambini?. Continuiamo a pensare – aggiunge – che ogni atto di aggressione e violenza agli spazi e dei beni comuni rappresenti un attentato indegno alla serenità, alla qualità di vita e allo stesso diritto di cittadinanza di un’intera popolazione”.
“Per questo motivo – conclude Greco – condanniamo quanti hanno evidentemente dichiarato guerra alla civiltà e al decoro urbano di questa comunità. Allo stesso tempo rinnoviamo l’appello sia ad abbassare i toni del confronto sociale, politico e amministrativo che deve restare civile pur se da posizioni legittimamente diverse ed inconciliabili”. (fonte e foto ANSA).