“Il lavoro della Commissione proseguirà adesso su due fronti – ha spiegato il Presidente Salimbeni – uno di studio e lavoro serrato e l’altro volto a favorire la partecipazione attraverso tavole rotonde, incontri pubblici a tema e altre forme di animazione territoriale. Mi preme ribadire che resta ferma la possibilità per chiunque di continuare a far pervenire richiesta di audizione, suggerimenti e indicazioni attraverso i canali ufficiali, quale ad esempio la PEC della Commissione, non limitandosi a esternazioni estemporanee sui media. È sintomo di interesse qualsiasi tipo di manifestazione di pensiero sul tema dello Statuto ma è ovvio che i suggerimenti o le proposte che non transitano attraverso i luoghi istituzionali deputati al dibattito rischiano di restare senza traccia e, soprattutto, di non avere evidenza nei lavori preparatori della commissione statuto” (Comunicato stampa).