Sit in di protesta pacifica nell’area antistante la capitaneria di porto di Corigliano Rossano da parte dei pescatori della marineria di Schiavonea, alla luce delle numerose e onerose sanzioni amministrative tese a colpire il metodo di pesca, la commercializzazione e la somministrazione del novellame. Famiglie monoreddito in ginocchio, mentre lo stato di disperazione aumenta.
Ai pescatori si contestano i danni all’ecosistema marina, ai cicli di riproduzione del novellame. La legislazione comunicaria in materia si ritiene eccessivamente repressiva.
Cosimo Genova- Referente Comitato “I Pescatori di Corigliano Calabro”
Una delegazione è stata ricevuta dal comandante della capitaneria Alberto Mandrillo. La problematica nel suo complesso richiede un intervento normativo, per cui è necessaria una interlocuzione con la classe politica.