Dodici i punti programmatici proposti alla popolazione. Uno di questi è Cassano che non spreca. Un punto ad hoc che vuole sulle cause e le conseguenze dello spreco e sulle modalità di azioni che saranno poste in essere per ridurlo.
La nuova amministrazione si impegnerà sulla riqualificazione e riduzione della spesa corrente soprattutto per quanto riguarda i consumi delle utenze di energia elettrica, telefonia e gas, che incidono sul bilancio per una cospicua parte evitando così ogni forma di diseconomia e razionalizzando i consumi. Proprio per come sostiene Luigi Einaudi “il denaro dei contribuenti deve essere sacro” soprattutto, aggiungiamo, in questo particolare momento di crisi mondiale.
Un occhio di riguardo, come il buon padre di famiglia fa, sarà riservata al contenimento dei consumi per l’approvvigionamento dell’acqua potabile attraverso l’eliminazione degli sprechi dovuti al fatto che le reti sono inadeguate.
Il fine ultimo sarà quello di razionalizzare la spesa al fine di liberare le risorse da destinare allo sviluppo delle politiche sociali al fine di garantire migliori servizi ai cittadini e migliorare le condizioni su tutto il territorio. Tutto ciò sarà dedicato ad una gestione efficace ed efficiente delle risorse al fine di valorizzare e confermare l’autonomia finanziaria. Per fare questo la futura amministrazione Papasso metterà in campo tutte le iniziative utili per evitare l’innalzamento della pressione fiscale, attiverà i meccanismi e le azioni per contrastare l’evasione fiscale al fine di realizzare la condicio sine qua non per cui se paghiamo tutti pagheremo di meno. Altro importante obiettivo sarà quello di accrescere l’efficienza interna tramite la ricerca di collaborazioni con coloro che possono mettere a disposizione dell’ente forze, impegno ed idee. Si riqualificherà un rapporto con il mondo privato al fine di reperire risorse tramite sinergie diverse ed attraverso l’esternalizzazione di servizi che verranno svolti con maggiore economicità all’esterno. Gli uffici andranno sensibilizzati per individuare e predisporre progetti per partecipare ai bandi di finanziamenti così da reperire all’esterno il denaro utile per porre in essere azioni di cambiamento e crescita senza intaccare il bilancio comunale.