La comunità di Schiavonea affranta alla notizia della morte della donna colpita dal feroce coronavirus a soli 38anni, dopo ben 20 giorni di coma farmacologico. Tutto nasce dai primi sintomi legati a problemi nella respirazione. E tutto questo nel mese di novembre. Poi la solita trafila: ambulanza, trasferimento a Rossano, tac dedicata, esito positivo che riscontra una macchia al polmone. La 38enne viene trasferita a Cosenza dove viene effettuato il prelievo del tampone che darà esito positivo. Ai medici dell’Annunziata la situazione appare sin da subito grave. E, questa mattina, è spirata.