Ha sul groppone ben 25mila chilometri di strada, fatti a piedi, girando per tutta Italia. Obiettivo: sensibilizzare su una malattia genetica rara che colpisce i bambini, la sclerosi tuberosa. In Calabria ci sono 27 casi e per le famiglie è un tormento, dal punto di vista umano, sanitario ed economico. La patologia, per le fasi acute, si presenta brutale: all’età di 30 anni generalmente si muore.
Ha fatto sosta a Corigliano-Rossano in questi giorni Elio Brusamento, 68 anni, di Padova, alpino ed atleta, che ha avviato questa singolare iniziativa il 25 aprile scorso partendo da Trieste per poi concludere il percorso il 25 maggio prossimo ad Udine. Dopo Corigliano-Rossano si recherà a Trebisacce, Amendolara, Roseto Capo Spulico, Canna, Tursi (Mt), Montalbano(Mt), Pisticci(Mt), Bernalda (Mt). Un bilancio dei risultati finora raggiunti è stato reso noto nel corso di una conferenza stampa presieduta dall’assessore al turismo Tiziano Caudullo, alla presenza di Donatella Novellis, assessore alle politiche sociali, e una rappresentanza del mondo dell’associazionismo locale.