Come Sindacato confederale dei lavoratori, e come Filt Cgil e Cgil Comprensoriali in particolare, abbiamo infatti più volte sollecitato l’attenzione del dibattito politico-istituzionale riguardo le potenzialità inespresse rappresentate dal Porto di Corigliano Rossano in termini di opportunità di sviluppo socio-economico, per il quale gli adeguamenti infrastrutturali sarebbero stati indispensabili per rendere concreta ogni ipotesi di incremento e sviluppo dei traffici marittimi funzionali alla realizzazione di una efficiente e moderna rete di trasporto civile e commerciale indirizzata allo sviluppo delle potenzialità di crescita dell’intero territorio.
Una visione delle prospettive di espansione operativa e funzionale del nostro polo marittimo, nella quale non è possibile prescindere da una reale e definitiva sistemazione della rete viaria portuale e soprattutto dalla concreta realizzazione della Banchina Crocieristica dedicata, fra l’altro già prevista nei precedenti e attuali Piani Operativi Triennali dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro. Interventi la cui realizzazione viene confermata con le risorse stanziate nei Bilanci appena approvati, cui si faceva riferimento.
Come già in altre occasioni ribadito, a questo punto bisogna che l’Autorità Portuale di Gioia Tauro proceda rapidamente alla redazione delle necessarie varianti al Piano Regolatore del Porto di Corigliano Rossano, per poter effettivamente realizzare quanto previsto e finanziato, imprescindibilmente necessario alla concretizzazione di un reale rilancio della struttura portuale, funzionale alla crescita e allo sviluppo dell’intero territorio, per il quale noi restiamo interlocutori attenti e attivi.
Castrovillari, 28.12.2020
Michele Tempo-Segretario Generale Filt Cgil Comprensoriale
Giuseppe Guido-Segretario Generale Cgil Comprensoriale