«Il borgo marinaro ad oggi vive una situazione drammatica per la presenza di numerosi extracomunitari senza una fissa dimora e le strutture isolate come il lido Nettuno diventano dimore di fortuna e luoghi per queste persone. Riteniamo davvero ingiusto tutto ciò, considerato che ancora è in corso un processo. E vedere le nostre opere costruite con tanti sacrifici andare in malora fa male». In sostanza si chiede una maggiore attenzione e custodia nei confronti di beni verso i quali è pendente un processo. I proprietari, inoltre, ringraziano i carabinieri per gli interventi posti in essere a salvaguardia della struttura spesso saccheggiata.