Nell’incontro, che ha fatto seguito ad un altro tenutosi in precedenza, si è palesata la reciproca volontà di collaborazione finalizzata ad individuare al più presto, anche attraverso l’ausilio volontario di organismi professionali, soluzioni condivise che riescano a contemperare da una parte le esigenze di bilancio degli enti interessati e dall’altra il bisogno di attuare una pertinente correlazione tra il valore degli immobili e le tariffe applicate sull’intero territorio comunale. La necessità di rivedere gli estimi nasce poiché in Italia vige un’iniqua tassazione immobiliare che assume come base imponibile valori che oramai non hanno nessuna correlazione con quelli reali degli immobili.
L’amministrazione è consapevole che una tassazione più equa potrebbe essere utilizzata come leva per lo sviluppo locale.
Allo scopo, presto sarà convocato un tavolo tecnico per assegnare ai soggetti coinvolti lo studio dei diversi aspetti tecnici da esaminare e sviluppare per dar vita ad una proposta di revisione da sottoporre alla direzione generale dell’Agenzia delle Entrate.